In tempi di restrizione domestiche, Hope Running vorrebbe sensibilizzare l’opinione pubblica sul rischio dell’aumento di forme di abuso sulle donne
Molte sono le iniziative sul territorio per la tutela contro questa gravissima forma di violenza.
Noi pubblichiamo un testo scritto da una donna per altre donne
A te
che quando senti aprire la porta di casa
e sai che lui sta arrivando
cominci a tremare.
A te
che hai paura di usare le parole sbagliate.
A te
che se metti un pò più di sale nella cena
sai che il piatto finirà per terra.
A te
che quando ci metti un pò più di tempo a fare la spesa
sai che quando tornerai a casa inizierà il terzo grado
e che, anche se dirai la verità non verrai creduta.
A te
che se ti squilla il cellulare ed hanno sbagliato numero
sarai accusata di avere un altro.
A te
che se hai finito i soldi e glieli chiedi
sai che ti verrà risposto “Vai a battere”.
A te
che dopo aver cucinato e ti siedi a mangiare
vedi volare il tuo piatto dalla finestra
e ti senti dire ” Non lavori e vorresti anche mangiare?”.
A te
che quando vai a letto
speri che lui si addormenti prima di te.
A te
che hai bisogno di una parola dolce
e invece ti senti dire “Puttana!!”.
A te
che hai voglia di stringere una mano
ma sai bene che quella mano sarà un pugno o uno schiaffo.
A te
che oltre ad essere sua prigioniera
sei anche
prigioniera di te stessa , della tua inesistente autostima dico:
” Nessuno Ti aiuterà, puoi farlo solo Tu,
AmandoTi, StimandoTi Tu per prima”.
Lui cercherà di renderti una nullità
e ci riuscirà fino a quando capirai che non hai bisogno di lui.
Hai soltanto bisogno di guardare il cielo azzurro
aprire le ali e spiccare il volo verso la Libertà.
Claudia