Mi chiamo Nancy e sono una persona che ha la fortuna di avere sempre accanto una presenza e un affetto costante : la famiglia e la Hope Running
Sono una persona con sclerosi multipla. Con il passar del tempo ho imparato, insieme all’evolversi della mia condizione di persona con disabilità, a essere resiliente.
Mio fratello mi ha donato sempre la speranza e la possibilità per poter credere in un futuro di “normalità” anche con la sclerosi multipla e con la mia disabilità.
Con lui abbiamo imparato prima “a camminare” e poi “a correre” pur da seduti, in maniera diversa con la handbike
In questi giorni di pandemia, anche mia madre è rimasta accanto a me, e per questo non mi sono sentita mai sola
Uno dei “regali” della sclerosi multipla sono i disturbi della memoria, ricordo pochissimo e dimentico tutto, sono i telegiornali che mi ricordano che c’è il virus, mi accorgo della gente con la mascherina quando mi affaccio al balcone di casa mia.
Dimenticare, in questo caso, mi ha aiutata a trascorrere più serenamente questa convivenza, con la mia patologia e con questo invisibile virus.
Con i miei nipotini ho trascorso il tempo disegnando arcobaleni e fiori, perché dentro non ho un virus, ma la gioia di sorridere che sarà ancora più immensa, quando torneremo tutti insieme, a correre con Hope Running.
La mia natura mi porta sempre a pensare positivo, domani forse avrò dimenticato cosa è stato questo periodo ma questa storia mi ricorderà sempre e, per sempre, che sono una donna fortunata, perché i miei riferimenti affettivi sono sempre rimasti accanto a me.
Molte persone con disabilità non hanno la stessa fortuna, per questo continuo a sorridere alla vita e al futuro.
Nancy
La Speranza corre sempre per me, per ogni persona come me e non ti lascia mai sola!
Hope Hope Urrà!