La storia di Danilo Bosio è la storia di un uomo che corre parallela alla sua più grande passione, praticare lo sport.
La sua vita è una vita ”normale” di una persona con disabilità che si alza tutti i giorni e va a lavorare. Il lavoro lo rende autonomo, indipendente ma non gli basta, lui vuole qualcosa che lo riempie dentro che accenda la sua passione e tenacia per vivere una vita piena di momenti unici, per gridare a tutti e a se stesso ” Mi chiamo Danilo e sono un atleta paralimpico”
Prima che Danilo arrivasse alla Hope Running era già un atleta, con il suo bagaglio di vittorie e soddisfazioni. Aveva praticato sport in carrozzina paralimpico, come hockey detto anche wheelchair hockey .
Successivamente si approccia all’agonismo paralimpico con le handibike da competizione e raccoglie i suoi successi.
Da Torino si trasferisce a Chivasso, nuovo paese e ricomincia tutto da zero, amici, luoghi, persone, intanto sente la mancanza dello sport, perchè praticando sport agonistico ha dei problemi a una spalla, quindi i medici gli consigliano di non praticare più sport agonistico, per non mettere a rischio la mobilità dei muscoli della spalla .
Danilo a Chivasso incontra una volontaria che pratica sport con la Hope Running, la Hope era nata da poco, era giovane, Danilo accetta di far parte della Hope Running e inizia a correre insieme a tutti i runner con o senza disabilità.
Lo sport era stato sempre la sua passione ed è stata dura non gareggiare più a livello agonistico, eppure il destino , attraverso strade a noi sconosciute ci indica altre vie possibili, per continuare a correre e a volare senza ali con la speranza nel cuore.
Danilo resta sempre sorpreso dal cuore che vive e batte nella Hope Running, perchè in essa trova nuovi amici ma sopratutto trova finalmente qualcuno che lo sostiene, lo motiva continuamente, facendolo sentire una parte del tutto e il tutto allo stesso tempo.
Danilo trova ancora oggi, dopo quasi due anni di attività con la Hope Running, lo stesso entusiasmo, il sorriso contagioso e corre, corre insieme a chi lo spinge, lo supporta, chi spinge una handbike lo fa per permettere alle persone che non riescono a usare le braccia, di correre e arrivare insieme al traguardo.
La magia della Hope Running è nel cuore del #TeamHope, nella sua mission, nel suo motto che è, per chi l’ha fondata e per tutti gli iscritti ,”uno stile di vita” volto verso valori di solidarietà, condivisione, entusiasmo per la vita, e gioia infinita di stare insieme per attraversare il prossimo traguardo, perchè solo ”insiemesivincesempre”
Il cuore del #TeamHope non lascia nessuno indietro, il #TeamHope corre con il cuore di atleti paralimpici, che vivono la propria vita con normalità, attraverso e con i valori dello sport integrato arrivano tutti insieme, nessuno escluso, all’INCLUSIONE!
Maddalena Cenvinzo #TeamHope